Decentralizzarsi

Comunità piccole piccole in un mondo grosso grosso: etica, politica e delulu dell'auto-organizzazione.

Decentralizzarsi

La scorsa settimana ho deciso di lanciare Cruising Collapse di lunedì e di fare un primo esperimento di newsletter mercoledì. Il blog è ancora in fase di rodaggio e continuerò ad andare avanti per tentativi. Oggi vorrei provare a riproporre il contenuto della newsletter aprendo i commenti al post per verificarne la sostenibilità.

E quindi ri-partiamo da qui. Flavio Pintarelli ha deciso di scrivere per esteso perché ha deciso di iniziare a usare Ghost e perché me l'ha fortemente consigliato. L'argomento casca a fagiolo: non è soltanto una sbrodolata su due compagnucci di merende che si fanno i favorini reputazionali online, ma ha a che fare con la traduzione di cui mi sto occupando in questo momento per Alegre, un interessante testo di teoria dell'organizzazione politica intitolato Neither vertical nor horizontal, scritto da Rodrigo Nunes e pubblicato da Verso Books. Tra i temi che sia Flavio sia Rodrigo trattano ci sono alcune questioni generali che sono anche dei grandi classici dell'intersezione tra sinistra e mondo di internet degli scorsi trent'anni. Qui trovate un'intervista a Rodrigo e qui un suo articolo sui temi del suo libro.

Nel post di Flavio ci sono alcune cose su cui sono d'accordo, altre che mi sembrano invecchiate molto male. Facciamo che ne butto lì tre su cui ragionare. La prima, più vistosa: l'idea che le piattaforme estraggano "plusvalore" dai propri utenti (e non invece dai lavoratori che le tengono in piedi: indovinate come la penso io). La seconda: l'idea e la possibilità concreta che si verifichi uno spontaneo "esodo" dalle piattaforme semplicemente perché 1. esistono servizi più responsabili, meno predatori anche se possibilmente un po' più scomodi; 2. si sta verificando un crollo spontaneo delle piattaforme, in particolare di quelle social, per la loro insostenibilità (sia in termini di modello di business, sia in termini più colloquiali di insostenibilità socio-psicologica e relazionale - spoiler: non mi sembra). La terza: che scegliere degli strumenti più responsabili e su cui abbiamo maggiore controllo (per non dire che arriviamo all'autogestione in un'ottica di etica hacker) sia o meno, o in che grado, parte di una più larga risposta organizzativa alla crisi economico-politica che fa da sfondo all'ascesa dei social network in contemporanea all'escalation di caos sistemico emerso dalla crisi egemonica statunitense.

I commenti sono aperti, potete sbizzarrirvi (conto sul vostro buon cuore e su un minimo di rispetto garantito alle persone con cui interagite nella discussione, il che non vuol dire che non ci si può pizzicare o usare un registro informale). E come al solito potete iscrivervi alla newsletter e ricevere i post nella vostra casella di posta lasciando la vostra e-mail qui sotto.